Ho scelto
La strada sbagliata
Una via senza uscita
Ma l’orgoglio
Mi impedisce
Di tornare indietro
Di ammettere
I miei errori
In questa vita
Senza più futuro
Così mi trascino
Lentamente
Verso l’oblio
(poesia per la tela SOLITUDINE di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)
Parliamone!!!
RispondiEliminaNon sono mai andato dallo psicanalista, quindi non saprei da dove iniziare.:)
RispondiEliminama ke cacata di poesia!
RispondiEliminaIn effetti, al di là della qualità della poesia, il concetto che esprime è triste, ma purtroppo spesso vero.
RispondiEliminaNella mia vita sono riuscito spesso a cambiare strada, quando sbagliata. Qualche volta no :(
Caro Luigi: prima impara l'italiano e la buona educazione e poi puoi giuicare tutte le poesie che vuoi...comunque grazie della visita
RispondiElimina@fradefra: grazie della visita e del commento...