lunedì 14 dicembre 2009

ALLUCINAZIONE

Da qualsiasi angolazione

Mi osservi

Vedrai in me

Persone diverse

 

Ogni parte del mio volto

Ti ricorderà qualcuno

Ma io non sono

Quello che vorresti

Farmi essere

 

Non sono la soluzione

Delle tue visioni

Ma solo un’allucinazione

Un miraggio

Che tra un minuto

Quando sarai fuori di qui

Sparirà

(poesia per la tela VOLTI di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

volti_015.jpg

domenica 22 novembre 2009

L'ONDA

Brividi intensi

Caldi sussulti

Inebriano la mia mente

Già ubriaca di te

In attesa dell’onda

Che mi porterà lontano

(poesia per la tela MOMENTO D'ESTASI di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

momento d'estasi.jpg

domenica 1 novembre 2009

CIAO ALDA

Ruba a qualcuno la tua forsennata stanchezza
o gemma che trapassi il suono
col tuo respiro l'ombra che sta ferma
di fronte ad un porto di paura
quel trascendere il mito
come se fosse forzatamente azzurro
o chi senza abbandono
che non sanno che il pianto dei poeti
è solo canto.
Canto rubato al vecchio del portone
rubato al remo del rematore
alla ruota dell'ultimo carro
o pianto di ginestra
dove fioriva l'amatore immoto

dalle turbe angosciose di declino
io sono l'acqua che si genuflette
davanti alla montagna del tuo amore.

(Il pianto del poeta)

sabato 17 ottobre 2009

IL MIO CORPO

Il mio corpo

Sempre in vendita

È la mia salvezza

 

L’unica luce

Che rischiara

Una vita

Senza dignità

(poesia per la tela CHIAROSCURO di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

chiaroscuro_002.jpg

mercoledì 23 settembre 2009

MAI PIU' FRAGILE

Di nuovo in piedi

Il mio corpo

Non ha più paura di te

 

Mai più lacrime

Sono forte ora

 

Più dei tuoi schiaffi

E della tua rabbia

Più della mia fragilità

E delle mie insicurezze

 

(poesia per la tela AGATA di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

AGATA.jpg

lunedì 14 settembre 2009

BAMBOLA

Tutto sta cambiando

Fuori e dentro di me

 

Le bambole

Sono un lontano ricordo

Sono io

La nuova bambola

 

I sogni

Si mescolano con la realtà

Sono io

Il nuovo sogno

(poesia per la tela AMALIA di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

AMALIA.jpg

lunedì 7 settembre 2009

CALDA ILLUSIONE

Catturare

Ogni raggio

Per colorare

Il mio corpo

E illudermi

Di piacerti di più

 

Afferrare

Ogni radiazione

Per scaldare

Le mie forme

Di quel calore

Che tu non sai darmi

(poesia per la tela TINTARELLA di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

LA TINTARELLA.jpg

martedì 1 settembre 2009

GIORNO E NOTTE

Sole

Illumina

I miei giorni

Riscalda

I miei capelli

Poi seguimi

Ti condurrò

Dalla mia amica luna

Lei ci guiderà

Nella notte

E porterà via

La paura del buio

E dell’ignoto

(poesia per la tela LA DANZA DEI LUMINARI di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

LA DANZA DEI LUMINARI.jpg

mercoledì 26 agosto 2009

SENZA LUCE

Mi hai giurato

Fedeltà e amore

Mi hai promesso

Serate al cinema

Viaggi da mille e una notte

 

Ma sei riuscito

Solo a tradirmi

 

Hai spento la lampada

Che illuminava

La mia vita

 

(poesia per la tela SOSPESA di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

LA SOSPESA.jpg

martedì 4 agosto 2009

SOLO IL SILENZIO

Riposo

Lontana

Dai rumori

Del mondo

Solo il silenzio

Intorno a me

 

Posso ascoltare

La mia coscienza

I miei pensieri

Diventano chiari

I battiti del cuore

Finalmente lenti

 

Sto bene

Senza te

 

(poesia per la tela LA QUIETE di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

LA QUIETE.JPG

sabato 25 luglio 2009

SENZA PIU' FUTURO

Ho scelto

La strada sbagliata

Una via senza uscita

 

Ma l’orgoglio

Mi impedisce

Di tornare indietro

Di ammettere

I miei errori

In questa vita

Senza più futuro

 

Così mi trascino

Lentamente

Verso l’oblio

 

(poesia per la tela SOLITUDINE di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

LA SOLITUDINE.JPG

venerdì 17 luglio 2009

COLLINE

 

Dolci

Colline

Sinuose

Burrose

Vellutate

Modellate

Dal tempo

Ondeggiano

Seguendo

Il movimento

Del vento

Sovrastate

Da soffici

Fari

Armoniosi

Che accendono

Poetici

Pensieri

(poesia per la tela TRENTANNI di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

TRENTANNI.jpg

sabato 11 luglio 2009

LA MIA META'

Eccomi

Sono qui

Per te

 

Avvicinati

Prendimi

Ma non amarmi

 

Non fidarti

Di me

 

Quella che vedi

Non sono io

È solo la mia metà

 

(poesia per la tela L'INGANNO di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

L'INGANNO.jpg

sabato 20 giugno 2009

LA MIA SOLITUDINE

Amo

La mia solitudine

 

Essere così lontana

Da una società

Che non mi rappresenta

 

Da un sistema

Che non condivido

Che non posso cambiare

Perché non cambierà mai

 

Preferisco restare

Nel mio mondo

L’unico amico

Che ho

(poesia per la tela FUGA DALL'INGRANAGGIO di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

FUGA DALL'INGRANAGGIO.jpg

lunedì 15 giugno 2009

ANIMA FRAGILE

Di nuovo triste

Nel mio letto

 

Ti ho regalato

Il mio corpo

Ti ho venduto

La mia anima fragile

 

Ma non sarò più tua

 

Non è stato amore

Ma solo l’errore

Di una notte

Presto lontana

(poesia per la tela IL PENTIMENTO di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

MOSTRA KITASCIMA

IL PENTIMENTO.jpg

domenica 31 maggio 2009

SOLA

Mi hai lasciato sola

Mi hai buttato via

In questo luogo

Arido e freddo

 

Non vuoi più il mio amore

Il calore del mio corpo

Il solletico dei miei capelli

Il contatto con la mia schiena

 

Non mi vuoi più

Ed io soffro

Perché ti amo

Ancora

(poesia per la tela L’ABBANDONO di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008 )

L'ABBANDONO.jpg

http://artesentimenti-mioblog.blogspot.com/2008/11/mostra-personale-di-kitascima-nella.html

sabato 23 maggio 2009

PASSIONE

Abbracciami

Tutta la notte

Poi portami via

Come in un sogno

 

Portami lontano

Dalle mie insicurezze

Lontano

Dalle mie delusioni

 

Portami nel tuo mondo

Dove c’è solo

Desiderio

E passione

(poesia per la tela TARANTELLA D'AMORE di Kitascima, mostra Rimini, 12-18 novembre 2008)

 

TARANTELLA D'AMORE.JPG

mostra-personale-di-kitascima-nella.html

martedì 19 maggio 2009

MASSIMO D'ANTONA

Cento passi incontro alla morte

Il suo nome risuona nell’aria di maggio

È così strana la sorte

Di un uomo saggio

 

Poi sei colpi calibro nove

Le due borse immobili a terra

Il corpo più non si muove

È ricominciata la guerra

(da la pazzia delle folle)

sabato 9 maggio 2009

ALDO M.

Quella testa piegata di lato

All’improvviso dal portabagagli appare

Viene scoperto quel corpo tanto cercato

Che nessuno ha voluto salvare

 

Rimarranno sempre nei nostri ricordi

Quei giorni di tensione e attesa

Dove tutti rimasero sordi

A chi gli proponeva una ignobile resa

 

Quanti rimpianti

Per quella decisione non presa

(da la pazzia delle folle)

lunedì 6 aprile 2009

SIAMO TUTTI ABRUZZESI

 

TERREMOTO

Un boato lontano

Trema il pavimento

Si muove il divano

Si spezza il cemento

 

In una notte tempestosa

Triste e dolorosa

Tragica e nervosa

Perdiamo ogni cosa

(da la pazzia delle folle) 

LOGO GRAZIE[4].jpg
(GRAZIE A TUTTI I SOCCORRITORI: iniziativa proposta dal blog: chiacchierando79.blogspot.com)

 

 

mercoledì 25 marzo 2009

MLLE PIETRE

La piazza gremita
Per me
Mille occhi
Intorno a me
Poi una dietro l’altra
Mille pietre
Contro di me

Il mio sangue
Le colora
Le mie lacrime
Le bagnano

Fino a quando
Il mio respiro
Sarà dentro di me

(da la pazzia delle folle)

martedì 24 marzo 2009

AFRICA

Continente malato

Senza lattice

Continente abbandonato

Ma felice

 

Continente ingannato

Con i nostri medicinali scaduti

Continente inquinato

Grazie ai suoi presidenti venduti

(da la pazzia delle folle)

 

Nei paesi poveri imperversa la vendita di farmaci scaduti, sottodosati, a volte privi di alcun principio attivo, talvolta tossici.
Nel 1996 ad Haiti 72 bambini morirono per aver assunto un farmaco contenente un antigelo tossico. Lo stesso "errore" era già avvenuto nel 1990 in Nigeria provocando un centinaio di morti.
La contraffazione farmaceutica è ormai diventata un grande business, soprattutto nei paesi in cui l'alto costo dei farmaci costringe la gente a comperarli al mercato nero in piccole dosi (i farmaci "ufficiali" sono venduti in confezioni troppo grandi e troppo costose ). Se, come avviene in Africa occidentale, curare un bambino affetto da malaria costa l'equivalente di tre settimane di salario, è evidente che egli sarà curato con i farmaci comperati al mercato nero. Farmaci che nella migliore delle ipotesi non curano, nella peggiore arrivano ad uccidere.
Ci sono trafficanti che acquistano a bassissimo prezzo degli stock di medicinali in scadenza, per poi rivenderli dopo aver modificato la confezione e la data di scadenza. Altri invece commercializzano veri e propri farmaci "finti".
L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che almeno il 7% dei medicinali venduti ogni anno in tutta la terra siano "finti", una percentuale che raggiunge percentuali del 60% nei paesi africani. Questo dato (probabilmente sottostimato) nasconde realtà molto diverse: il medicinale può essere sottodosato, non contenere principi attivi, essere riempito di sostanze non identificate, di impurità o addirittura di sostanze tossiche. Per fare un esempio nel 1995, in piena epidemia, la Nigeria offre al Niger un lotto di 88 000 dosi di vaccino contro la meningite: il prodotto contiene strani filamenti neri. Dopo un indagine si accerta che il vaccino altro non era che acqua colorata.

(da digilander.libero.it)

 

venerdì 20 marzo 2009

ILARIA ALPI

La nave arriva

Ignota la provenienza

C’è movimento nella stiva

Ilaria osserva con pazienza

 

Scaricano anonimi bidoni

La morte al loro interno

In lontananza i cannoni

Annunciano un nuovo inferno

 

(da la pazzia delle folle)

 

20 MARZO 1994- A Mogadiscio, un commando somalo uccide Ilaria Alpi, inviata del Tg3 Rai, e l'operatore Miran Hrovatin, in Somalia per seguire la guerra tra fazioni che stava insanguinando il Paese africano e le operazioni militari lanciate dagli Usa con il nome di "Restor Hope", con l'appoggio di numerose nazioni alleate, compresa l'Italia, per porre fine alla guerra interna e ristabilire un minimo di legalità nel disastroso scenario somalo.

(da www.ilariaalpi.it)

giovedì 19 marzo 2009

MARCO BIAGI

Due ragazzi si baciano

All’angolo della piazza

Tutto procede secondo il piano

Lui le sussurra “sei pazza”

 

Il professore avanza lento

Lungo la via

Infastidito da raffiche di vento

E da una sirena della polizia

 

Finalmente arriva

Scende dalla bicicletta

Il gruppo di fuoco si attiva

Uno sparo come un colpo di lametta

(da la pazzia delle folle)

venerdì 13 marzo 2009

SOGNAVO

Il tuo primo sguardo

Mi ha fatto innamorare

Il tuo primo sorriso

Mi ha fatto sperare

Il tuo primo saluto

Mi ha fatto illudere

 

Sognavo di essere

La luce dei tuoi occhi

Così da poter vedere da vicino

Il tuo generoso panorama

Ma poi mi svegliavo

Era solo un sogno

 

Sognavo di essere

Le punte dei tuoi capelli

Così da poter sfiorare dolcemente

I tuoi seni

Ma poi mi svegliavo

Era solo un sogno

 

Sognavo di essere

Le tue labbra

Così da potermi muovere

Come rondine a primavera

Ma poi mi svegliavo

Era solo un sogno

 

Sognavo di essere

Le tue dita

Così da poter esplorare

Ogni millimetro della tua pelle

Ma poi mi svegliavo

Era solo un sogno

 

All’improvviso un incubo

La tua mano

Che accarezza

Un bambino

La tua mano

Che abbraccia un uomo

Le tue labbra

Che baciano le sue

 

Cerco di svegliarmi

Ma non ci riesco

Non è un sogno

È la realtà

martedì 10 marzo 2009

PERSONE SILENZIOSE

Persone silenziose

Sopra una panchina

In strane pose

Aspettando la notte che si avvicina

 

Dentro alla stazione

Come in un vicolo

Sotto ad un lampione

Come su una barca al molo

 

A tutti regalano un sorriso

Anche a chi non li guarda

Perché non hanno un bel viso

Perché l’ora è ormai tarda

 

Nessuno si accorgerà

Della loro assenza

Nessuno si ricorderà

Della loro presenza

 

Nessuno più li cercherà

(da la pazzia delle folle)

 

martedì 3 marzo 2009

NOTIZIE FANTASMA

Informazione serva del potere

Né inchieste né reportage

Fiumi d’inchiostro solo per piacere

O per essere sempre “à la page”

 

Redazioni svuotate di ogni decisione

Manovre sottobanco per insabbiare

Altrimenti chi lo sente il padrone

A chi non rispetta i patti lo farà licenziare

 

Informazione schiava della politica

Onorevoli intoccabili e da osannare

Notizie che scompaiono con un colpo di bacchetta magica

Tanto la gente ha altro a cui pensare

 

(da la pazzia delle folle)

sabato 28 febbraio 2009

PASSIONE

La passione

Tra noi

Era finita

 

L’amore

Sepolto

Già da tempo

 

Mi hai licenziato

Con quattro

Semplici parole

 

Ti è bastato

Dirmi

Non ti amo più

 

Avevi già

Un altro corpo

Altre labbra

Con cui provare

Nuove emozioni

 

Per un po’

 

Poi la passione

È finita

Di nuovo

 

Rifletti

 

A cosa è servito cambiare

Capirai

Che bastava poco

Per essere felici

 

(da la pazzia delle folle)

giovedì 19 febbraio 2009

SENZA TE

Questo cielo
Sarebbe grigio
Senza il sole
Della tua fantasia

Questa vita
Sarebbe anonima
Senza l’impronta
Che lasci ogni mattina

Questa stanza
Sarebbe buia
Senza la luce
Dei tuoi occhi

(dalla raccolta la pazzia delle folle)

domenica 8 febbraio 2009

SVEGLIATI ELUANA

Svegliati Eluana

e vola via

da questo mondo

che aspetta

avidamente

lo spettacolo

della tua morte

vola via

da tuo padre

troppo stanco

di vederti

soffrire

vola via

da giudici

che non possono

leggere

il tuo pensiero

vola via

dai politici

che vogliono

calpestare

il diritto

di una scelta


(da la pazzia delle folle)

Poesia inserita da Franca Rame nel suo blog (www.francarame.it) e pubblicata il 04-02-2009

http://www.francarame.it/node/1070

sabato 31 gennaio 2009

LAGER

Scheletri viventi
In file di venti
Tutti sull’attenti
Gli sguardi assenti
Non più sorridenti
Battono i denti
Per gli inverni pungenti
Per le frustate dei tenenti

(da la pazzia delle folle)

domenica 18 gennaio 2009

TUTTI I BAMBINI SONO INNOCENTI

Amico soldato
perché il tuo mitra
è puntato contro di me
perché dal mio cuore
esce sangue vero

sognavo un gioco
diverso da questo
sognavo
ma un tuono
mi ha svegliato

era così forte
così vicino
che non sento
cosa mi grida
la mia mamma

ora non la vedo più
sognerò di nuovo
per sempre

(da la pazzia delle folle)
donna_bambini_soldato.jpg

sabato 10 gennaio 2009

LA PAZZIA DEL MONDO

I tuoi occhi
persi nel vuoto
non possono vedere
la pazzia del mondo

il tuo sguardo
arriva solo fino a lei
che ti sorride
ad ogni tuo movimento

dev'essere bello
non conoscere
le leggi del mappamondo
che ami far girare.

(da la pazzia delle folle)